Inno 173 dell'innario valdese "Psaumes et Cantiques". | |
C'est mon joyeux service D'offrir à Jésus Christ, En vivant sacrifice, Mon corps et mon esprit. Accepte mon offrande, Bien aimé Fils de Dieu Et que sur moi descende La flamme du saint lieu! | E' il mio gioioso servizio, Di offrire a Gesù Cristo, In vivente sacrificio, Il mio corpo e il mio spirito. Accetta la mia offerta Amato Figlio di Dio! E che su di me scenda La fiamma del luogo santo! |
J'abandonne ma vie, Sans regret ni frayeur, A ta grace infinie, O mon Libérateur! Accepte mon offrande, Bien-aimé Fils de Dieu! E que sur moi descende La flamme du saint lieu! | Abbandono la mia vita, Senza rimpianto né paura, Alla tua grazia infinita, O mio Liberatore! Accetta la mia offerta! Amato Figlio di Dio! E che su me scenda La fiamma del luogo santo! |
Qu'un feu nouveau s'allume Par ton amour en moi, Et dans mon coeur consume Ce qui n'est pas à toi! Accepte mon offrende, Bien-aimé Fils de Dieu! Et que sur moi descande La flamme du saint lieu! | Che un nuovo fuoco si accenda Per il tuo amore in me, E nel mio cuore consumi Ciò che non t'appartiene! Accetta la mia offerta Amato Figlio di Dio! E che su me scenda La fiamma del luogo santo! |
Viens, Jésus! sois mon maitre; Par ton sang racheté A toi je veux ètre, E pour l'éternité. Accepte mon offrende, Bien-aime Fils de Dieu! E que sur moi descende La flamme du saint lieu! | Vieni, Gesù! Sii il mio maestro; Dal tuo sangue riscattato, Tuo voglio essere, E per l'eternità. Accetta la mia offerta, Amato Figlio di Dio! E che su me scenda La fiamma del luogo santo! |
"I tempi sono malvagi. Perciò non agite con leggerezza, ma cercate di ben capire quale sia la volontà del Signore" (Efesini 5: 16-17).
Certi momenti nella vita si arriva a uno scoglio; ti trovi di fronte a un bivio e non sai bene quale sia la strada giusta da prendere. Sappiamo che c'è una volontà del Signore, ma non capiamo chiaramente quale sia.
Il momento è delicato, perché tu sai che la decisione che prenderai influenzerà completamente il tuo futuro.
Guardi indietro, alle esperienze che hai avuto nella tua esistenza e se hai una certa età, le bruciature che riaffiorano nei ricordi possono essere tante.
A questo bivio ci rendiamo conto che forse è meglio fermarsi un po'a riflettere. Se poi a questo bivio, ci sediamo e prendiamo la Bibbia e ci capita di leggere questo versetto :" Vi ho detto queste cose, affinché la mia GIOIA dimori in voi e la vostra GIOIA SIA COMPLETA." (Giovanni 15:11), allora può cominciare una riflessione partendo dalla "fine", dal "traguardo", percorrendo all'indietro i vari passi da fare per giungere a questa gioia.
Giovanni capitoli 15-14 a ritroso (ognuno aggiunga altri passi).
- passo: La gioia completa deriva dalle cose che Gesù ha detto.
- passo: Il Padre manda lo Spirito Santo nel nome di Gesù: il Consolatore con uno scopo: quello di insegnarci e ricordarci tutto quello che Cristo ha detto.
- passo: L'osservanza della Parola di Dio fa sì che il Padre e il Figlio dimorino in noi.
- passo: La manifestazione di Cristo, già nel tempo attuale, deriva dall'amore per lui nell'osservare i suoi comandamenti.
- passo: Si riceve la conoscenza che Cristo è nel Padre e noi siamo in lui, e lui è in noi.
- passo: C'è la possibilità di vederlo perché lui vive e anche noi viviamo.
- passo: Con tutto ciò si ha inoltre la consapevolezza che non siamo più orfani e che lui è tornato da noi
- passo: Nella persona dello Spirito della verità il quale dimorava coi discepoli e ora dimora in noi, noi sappiamo di avere una guida.( Giovanni 16:13).
- passo: Nell' osservanza della sua Parola, riceviamo un altro Consolatore, che è con noi per sempre.
Buon cammino e la gioia completa del Signore sia la nostra parte.
Daniela Michelin Salomon
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