mercoledì 6 marzo 2013

Il cuore e gli occhi di Dio

"I miei occhi saranno oramai aperti e le mie orecchie attente alla preghiera fatta in questo luogo; infatti ora ho scelto e santificato questa casa, perché il mio nome vi rimanga per sempre, e i miei occhi e il mio cuore saranno qui per sempre" (2 Cronache 7:15,16). 
"Ed una voce venne dai cieli che disse: "Questo è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto" (Matteo 3:17). 
"Infatti, per condurre molti figli alla gloria, era giusto che colui, a causa del quale e per mezzo del quale sono tutte le cose, rendesse perfetto, per via di sofferenze, l'autore della loro salvezza. Sia colui che santifica, sia quelli che sono santificati, provengono tutti da uno; per questo egli non si vergogna di chiamarli fratelli" (Ebrei 2:10,11).
"Anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo" (1 Pietro 2:5).
Gesù Cristo non si vergogna di chiamare noi, che Lo seguiamo come Suoi discepoli, i Suoi fratelli. Noi sappiamo il perché! Dio Padre, infatti, chiamandoci a Sé nella Sua stupefacente grazia e rigenerandoci spiritualmente, ci ha dato una "natura" simile alla Sua, conforme ai Suoi pensieri di giustizia e santità. Formiamo, così, una casa, un edificio di cui Egli stesso è la pietra angolare e il fondamento. Su questa Casa, "gli occhi e il cuore di Dio" dimorano per sempre. Infatti "...con un'unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati" (Ebrei 10:14).

Dio, fin dai tempi antichi, ha desiderato una dimora, "un edificio" dove il Suo nome rimanga per sempre. In Cristo e per mezzo di Cristo, la costruzione spirituale di questo edificio si va innalzando da secoli e continua ad elevarsi per essere un tempio santo alla sua gloria.

Ogni autentico figlio e figlia di Dio, rigenerato dallo Spirito, per mezzo della Parola, è una pietra vivente che fa parte di questa Casa, e non sarà mai una pietra staccata da questo edificio. Non deve, per far parte di questa Casa spirituale, necessariamente firmare lettere, statuti, essere formalmente membro di chiese, perché se si pensa che questo sia il Modo per essere incorporato come pietra vivente nell'edificio di Dio, potrebbe avere nel futuro amare sorprese! Le comunità cristiane storiche, concrete, sono importanti nei piani di Dio, ma sono sempre realtà "relative", strumentali. L'Apostolo scrive: "Infatti, tanto la circoncisione che l'incirconcisione non sono nulla; quello che importa è l'essere una nuova creatura" (Galati 6:15).

Daniela Michelin Salomon

1 commento:

  1. L'Apostolo scrive: "Infatti, tanto la circoncisione che l'incirconcisione non sono nulla; quello che importa è l'essere una nuova creatura" (Galati 6:15). Amen!

    RispondiElimina