Questa è l'immagine e la mia interpretazione: "Io vedo solo quell'ultimo lì in fondo...se notate è magro, è da solo e solitario, e sembra che se la stia facendo addosso e in più la corda gli è diventata un fastidio...la sua azione non può durare, anche perché gli stanno cadendo tre pietre in testa e una meteorite sul ginocchio, e alle sue spalle si stanno avvicinando degli ufo per colpirlo...non vorrei essere al suo posto!!"
Mi è stato detto che la mia era stata l'interpretazione più fantasiosa! Forse ho troppa immaginazione, ma continuando la lettura del libro dei Proverbi, mi sono imbattuta in un brano che descrive perfettamente quello che vedo in quell'immagine.
"L'uomo da nulla, l'uomo iniquo, cammina con la falsità sulle labbra; ammicca con gli occhi, parla con i piedi, fa segni con le dita, ha la perversità nel cuore, trama del male in ogni tempo, semina discordie, perciò la sua rovina verrà all'improvviso, in un attimo sarà distrutto, senza rimedio" (Proverbi 6:12,15).
Una conferma di tale situazione la trovo nelle sei, anzi nelle sette cose che il Signore odia:
- gli occhi alteri,
- la lingua bugiarda,
- le mani che spargono sangue innocente,
- il cuore che medita disegni iniqui,
- i piedi che corrono frettolosamente al male,
- il falso testimone che proferisce menzogne,
- chi semina discordie tra fratelli. (Proverbi 6:16,19).
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Triste proverbio che la gente comune ha sulle labbra, perché siamo in un mondo di ladri e poi di eroi, come dice la canzone. In questo mondo i veri eroi sono quelli che vincono, benché abbiano i nemici di fronte, (che sono quelli meno insidiosi, perché li vedi in faccia) e i nemici alle spalle che si travestono da amici, si infilano nelle file dei vincitori, credendo di far loro perdere la gara; in realtà saranno i primi a soccombere perché il male e il malvagio non ha nessuna speranza di allori, acclamazioni e glorie future.
Daniela
Il Signiore ci tenga sempre vigilanti e ci conceda, alla fine, la liberazione dall'insidia del leone e dalla zampa dell'orso.
RispondiElimina6 Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, perché vi esalti al tempo opportuno, 7 gettando in lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi. 8 Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. 9 Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi.
RispondiElimina(1 lettera di Pietro)
Non ridete troppo, sapete perché vedevo le pietre e gli ufo? Avevo il video sporco probabilmente di cacchetta di mosca, o forse il gatto ha starnutito...non so...ma almeno mi sono divertita!
RispondiEliminaDaniela