mercoledì 7 agosto 2013

L'albero della vita.

Apocalisse 22

In questo momento sono alla "Barma". Dalle mie parti per "barma" si intende una rientranza nella roccia che permette un riparo, questa però è la "mia Barma", cioè mi appartiene come proprietà.
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Cercherò di descriverla.
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E' una grande roccia che sovrasta la valle;  una panca  rocciosa mi permette di sedermi proprio dove parte una radice di quercia che, avvinghiata alla roccia, l'abbraccia nella sua totale estensione per poi slanciare i suoi rami al di sopra della mia testa. Ma non basta! Un enorme cascata di edera, dai rami prosperosi, formano come un tempio, e infatti io lo chiamo "il mio tempio".
Da qui si gode una vista sui prati verdi e le montagne, che non vi dico!
Ma oggi il mio sguardo si posa sugli alberi che vedo sparsi qua e là nella campagna estiva.
Proprio sotto di me c'è un grande fico, poi un ciliegio, meli, pruni, noci e castagni, ma l'albero della vita dove posso trovarlo? Leggendo l' Apocalisse lo  ritrovo dopo averlo perso nella Genesi.

L'albero della vita come una parentesi apre il libro di Dio e lo richiude.
Una spada fiammeggiante era vibrata dai cherubini per custodire la via dell'albero della vita; una via chiusa a causa del peccato.
Ma ecco riapparire questo albero meraviglioso proprio all'ultimo capitolo dell'ultimo libro della Bibbia; la descrizione è dettagliata nei particolari.
Questo albero sta sulle rive del fiume della vita. Immaginatevi un fiume limpido come cristallo, che scaturisce non da una riccia, ma direttamente dal trono di Dio e dell'Agnello. L'albero non si trova solo sulle rive del fiume, ma anche al centro, al centro della piazza della città. Questo albero da ben dodici raccolti all'anno, vuol dire che è sempre provvisto di frutta e persino le foglie servono da guarigione.

Bel posto questo! più bello ancora della "Barma", perché è un nuovo mondo, un mondo che non avrà bisogno nemmeno di luce di lampada e né di sole, ma sarà Dio stesso a illuminare, guarire, dissetare e nutrire per mezzo del diritto all'albero della vita che si ottiene dopo aver lavato le proprie vesti.

Daniela

2 commenti:

  1. brava daniela molto bello quello che ha scritto un caloroso abbraccio nell'amore di Cristo

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