lunedì 11 marzo 2013

Grazie!

"Io sono Dio, il tuo Dio.
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici; i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
Non esigo tori dalla tua casa, né capri dai tuoi ovili.
Sono mie infatti tutte le bestie della foresta, mio è il bestiame che sta sui monti a migliaia.
Conosco tutti gli uccelli dei monti, e quel che si muove per la campagna è a mia disposizione.
Se avessi fame, non te lo direi a te,
Perché mio è il mondo, con tutto quel che contiene.
Mangio forse carne di tori, o bevo forse sangue di capri?
Come sacrificio offri a Dio il ringraziamento, e mantieni le promesse fatte al Signore;
poi invocami nel giorno della sventura; e io ti salverò, e tu mi glorificherai.
Chi mi offre come sacrificio il ringraziamento, mi glorifica,
e a chi regola bene il suo comportamento,
Io farò vedere la salvezza di Dio
" (dal Salmo 50)

Oggi è giornata di ringraziamento a Dio.
Ogni giorno ci è dato per essere un sacrificio di ringraziamento a Dio, ciò significa, dal lunedì al sabato e alla domenica. Ogni giorno è da considerare un dono grandioso da parte del Signore e la riconoscenza a Lui rivolta lo glorifica.

Non sembra vero come la gratitudine diventi un balsamo, una guarigione per i nostri cuori che spesso si lasciano avvolgere dalla tristezza come se ci mancasse l'aria, mentre leggendo la Parola di Dio e valutando ciò che Cristo ci ha donato, ci dona e ci donerà nell'eternità, non possiamo non offrire a Dio come sacrificio il ringraziamento. Questo procura una gran gioia e forza per regolare bene il proprio comportamento.

"Signore sempre perdona le nostre mancanze di riconoscenza verso Te, che ogni bene ci hai donato.
Tu sei in nostro favore in Cristo Gesù ieri, ora e per l'eternità. Grazie"

Se volete cantare il Salmo 50, usate la musica del video con le parole sottostanti:

Il gran Signor (Salmo 50)

Fiume 1993, Ginevra 1551, Iafrate 1999

1. Il gran Signor la terra convocò
e il Suo creato avanti a Lui tremò,
Egli il Suo popol vuole giudicar,
contro di lui ancor testimoniar:
"No, non ti chiedo bestie da immolare
né i tuoi agnelli di sacrificare".

2. "Io della terra solo il gran Signor,
degli animali sono il Creator:
ringraziamento sol voglio accettar
e nel bisogno sempre Te salvar.
Ma la mia ira sta già per colpire
l'empio che suol la legge trasgredire".

3. "Or chi di cuore mi ringrazierà
più che un altar mi glorificherà
ed a colui che, con la sua attenzion,
vigila sempre sopra ogni azion,
se nel timor ei vive, e con purezza,
io mostrerò la grande mia salvezza.



Daniela Michelin Salomon

3 commenti:

  1. Tu sei in nostro favore in Cristo Gesù ieri, ora e per l'eternità. Grazie.

    RispondiElimina
  2. ci sono parole semplici,ma cosi luminose che ravvivano il cuore.Le tue sono fra quste GRAZIE

    RispondiElimina
  3. In ogni azione,in tutto quello che fai,lasciati che queste passano attraverso il tuo cuore.e non meravigliati quando senti una gioia nuova,un'emozione inspiegabile che ti apporta una felicità nuova,perchè quella dolce senzazione è la carezza di DIO,un modo suo per dirti grazie

    RispondiElimina