Esiste 
una città che è una prostituta; addirittura la madre delle prostitute e delle 
abominazioni della terra; ed esiste una città, che è pronta come una sposa 
adorna per il suo sposo.
La 
prima città è rappresentata da una donna vestita di porpora e di scarlatto, 
adorna d'oro, di pietre preziose e di perle; la seconda la supera di gran lunga 
come ricchezze, tanto da non avere solo delle perle di piccole dimensioni, ma le 
porte sono di dodici perle e ciascuna fatta da una perla sola. Le pietre 
preziose di quest'ultima formano perfino le fondamenta della città; e non 
parliamo dell'oro! Tutta la città è d'oro puro, simile a terso cristallo. E non 
parliamo della piazza della città!...oro puro, simile a cristallo trasparente, 
pure quella. In quale città  vivremo?
La 
prima è ubriaca del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù; la 
seconda offre un'altra bevanda il fiume dell'acqua della vita, limpido come 
cristallo che scaturisce dal trono di Dio e dell'Agnello.
La 
prostituta siede su sette monti. Qual'è la città che siede su sette monti?
Una 
coalizione di 10 regni odieranno la prostituta, la donna, la città che regna, 
che domina sui re della terra. Questa città viene chiamata Babilonia la grande, 
simile alla sua omonima Babel, "confusione", che è diventata ricettacolo di 
demoni, covo di ogni spirito immondo, rifugio di ogni uccello impuro e 
abominevole.
Qual'è la città dove hanno sede le ideologie e le sapienze di 
questo mondo?
Qual'è quella città famosa dove tutti cercano di avere una sede 
perché simbolo di potere? 
Qual'è quella città che possiede gli eccessi del 
lusso, dove i capi sono vestiti da colori inconfondibili, cioè di porpora e 
scarlatto? 
Qual'è quella città dove i mercanti si arricchiscono con la vendita 
di ogni sorta di cose preziose?
Ebbene, per chi l'avesse indovinata, quella città verrà distrutta, anche se 
non sembra vero che una potenza del genere possa essere annientata, annientata 
dalla bestia che ha le dieci corna, cioè dieci re che regneranno coalizzati in 
una confederazione di 10 nazioni; unite in un impero; quell'impero antico che 
diversi capi nella storia hanno cercato  invano di far rinascere, ma rinascerà 
in breve e per un breve periodo, simboleggiato da un'ora. 
A 
noi è richiesta l'uscita dalla Babilonia, dalla confusione, dove ogni dottrina, 
ogni principio, filosofia, ideologia, religione, può andar bene perché contiene 
una parte di verità; che in realtà, verità non può essere se abbraccia qualunque 
impurità. L' impurità  non si troverà nella nuova Gerusalemme, dove infatti, 
nulla d'impuro, né chi commetta abominazione o falsità vi entrerà.
In 
quale città possiamo trovare la nostra identità? L'analisi non è difficile! Chi 
ama la luce vive nella città illuminata dalla gloria di Dio e dove l'Agnello è 
una lampada; agli altri sono sufficienti il sole e la luna, e ogni luce che non 
supera quella naturale, che in futuro sarà destinata spegnersi!
Daniela
Grazie per la tua meditazione.
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