sabato 3 agosto 2013

Due città


Esiste una città che è una prostituta; addirittura la madre delle prostitute e delle abominazioni della terra; ed esiste una città, che è pronta come una sposa adorna per il suo sposo.

La prima città è rappresentata da una donna vestita di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle; la seconda la supera di gran lunga come ricchezze, tanto da non avere solo delle perle di piccole dimensioni, ma le porte sono di dodici perle e ciascuna fatta da una perla sola. Le pietre preziose di quest'ultima formano perfino le fondamenta della città; e non parliamo dell'oro! Tutta la città è d'oro puro, simile a terso cristallo. E non parliamo della piazza della città!...oro puro, simile a cristallo trasparente, pure quella. In quale città  vivremo?

La prima è ubriaca del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù; la seconda offre un'altra bevanda il fiume dell'acqua della vita, limpido come cristallo che scaturisce dal trono di Dio e dell'Agnello.
La prostituta siede su sette monti. Qual'è la città che siede su sette monti?

Una coalizione di 10 regni odieranno la prostituta, la donna, la città che regna, che domina sui re della terra. Questa città viene chiamata Babilonia la grande, simile alla sua omonima Babel, "confusione", che è diventata ricettacolo di demoni, covo di ogni spirito immondo, rifugio di ogni uccello impuro e abominevole.
Qual'è la città dove hanno sede le ideologie e le sapienze di questo mondo?
Qual'è quella città famosa dove tutti cercano di avere una sede perché simbolo di potere? 
Qual'è quella città che possiede gli eccessi del lusso, dove i capi sono vestiti da colori inconfondibili, cioè di porpora e scarlatto? 
Qual'è quella città dove i mercanti si arricchiscono con la vendita di ogni sorta di cose preziose?
Ebbene, per chi l'avesse indovinata, quella città verrà distrutta, anche se non sembra vero che una potenza del genere possa essere annientata, annientata dalla bestia che ha le dieci corna, cioè dieci re che regneranno coalizzati in una confederazione di 10 nazioni; unite in un impero; quell'impero antico che diversi capi nella storia hanno cercato  invano di far rinascere, ma rinascerà in breve e per un breve periodo, simboleggiato da un'ora.

A noi è richiesta l'uscita dalla Babilonia, dalla confusione, dove ogni dottrina, ogni principio, filosofia, ideologia, religione, può andar bene perché contiene una parte di verità; che in realtà, verità non può essere se abbraccia qualunque impurità. L' impurità  non si troverà nella nuova Gerusalemme, dove infatti, nulla d'impuro, né chi commetta abominazione o falsità vi entrerà.

In quale città possiamo trovare la nostra identità? L'analisi non è difficile! Chi ama la luce vive nella città illuminata dalla gloria di Dio e dove l'Agnello è una lampada; agli altri sono sufficienti il sole e la luna, e ogni luce che non supera quella naturale, che in futuro sarà destinata spegnersi!


Daniela

1 commento: