"Un uomo a cavallo andò dunque incontro a Ieu, e gli disse: "Così dice il re: "Portate pace?" Ieu rispose: "Che importa a te della pace? Passa dietro a me". "Allora Ioram mandò un secondo cavaliere che, giunto da loro, disse: "Così dice il re: "Portate pace?" Ieu rispose: "Che importa a te della pace? Passa dietro a me" (...) Allora Ioram disse: "Attaccate il carro!" Il suo carro venne attaccato e Ioram, re d'Israele, e Acazia, re di Giuda uscirono ciascuno sul suo carro per andare incontro a Ieu...Quando Ioram vide Ieu, gli disse: "Ieu, porti pace?" Ieu rispose: " Che pace vi può essere finchè durano le prostituzioni di Izebel, tua madre, e le sue innumerevoli stregonerie?" (2 Re 9:18,21-22).
"Ma ho questo contro di te: che tu tolleri Izebel, quella donna che si dice profetessa e insegna e induce i miei servi a commettere fornicazione, e ha mangiare carne sacrificata agli idoli" (Apocalisse 2:20).
Come si può parlare di pace in tempo di guerra? Come si può parlare di pace in zone devastate dall'iniquità?
E' inutile ingannar se stessi! Un pastore mi disse quando il mio cuore era ancora molto agitato, quando la pace del cuore era ancora lontana da me: "Dì a tutti che hai trovato la pace con il Signore!". Come si può auto-convincersi di avere la pace col Signore quando in realtà il turbamento è nell'anima?
Se il Signore ha detto: "Io vi lascio pace; vi do la mia pace" (Giovanni 14:27), credo che volesse dire esattamente quello che diceva; perciò se la pace non abita in fondo ai nostri cuori, forse è il caso di farci qualche analisi personale di chiederci il perché non riusciamo ad avere il Signore della pace come centro della nostra esistenza.
Cerchiamo quindi almeno di non auto-ingannarci e di dire a noi stessi che stiamo bene quando non è così!
Se saremo onesti, non con gli altri, ma nei nostri cuori, cercheremo, e alla fine troveremo la pace dove veramente risiede: nel Signore della verità, della giustizia e della santità. La vera pace dunque si trova in quei territori dove Dio risiede in santità e giustizia ed è per questo che Egli richiede anche da noi di essere in tali condizioni, e per renderci tali c'è solo l'opera di Cristo alla croce applicata alla nostra persona e alla nostra vita.
Daniela Michelin Salomon
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