giovedì 22 agosto 2013

Il potere della Parola

"Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo" (Matteo 4:1).

Osserviamo questa frase. Gesù viene condotto; non decide, non prende iniziativa; viene condotto dallo Spirito nel deserto; viene portato in un luogo non certo piacevole, anzi in un luogo desolato, per far cosa? Per subire delle tentazioni da parte del diavolo. Il suo sentiero non è dunque stato facile!

Consapevole della prova che stava per subire, Gesù digiunò per quaranta giorni e quaranta notti; perciò anche il suo fisico fu duramente provato; ma posto nella prova più dura Egli vinse per mezzo della Parola!

Il Signore non usò la sua onnipotenza come Dio; non usò il miracolo, ma Lui, la Parola di Dio, per mezzo della quale sono stati creati i mondi, si è incarnata e ha pronunciato la Parola scritta per vincere!

Tutto gira intorno alla Parola, perché la Parola è il sentiero della vita; ma c'è una razza di gente che la Parola la manipola cercando di annientarla, ma non è possibile che questo avvenga se non nei cuori induriti di certi uomini, i quali mi chiedo come possano, senza vibrare la spada dello Spirito (Efesini 6:17) affrontare il distruttore quando arriverà e dirà all'orecchio: "Buttati giù!" (Matteo 4:6) con lo scopo di tentare Dio o di spaventare o di distruggere.

Daniela

2 commenti:

  1. Sola Scriptura! La Parola di Dio sia la nostra sola forza. Amen.

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  2. Ti invio a parte un sermone sulle tentazioni di Gesù fatto l'anno scorso nel mese di agosto. È un po' lungo; per questo vedi tu se è utile e si inserisce nella tua riflessione che condivido.

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