Profezia (5)

Siamo qui, anzi: un po' più avanti!



Le dieci dita dei piedi  di ferro e di argilla rappresentano la forma finale dei tempi delle nazioni. Queste dita sono la rappresentazione di dieci re; così le interpretò Daniele quando disse: "Al tempo di questi re..." (versetto 44).
Nel capitolo 7 ritroviamo un'altra visione riguardo al futuro dell'ultima monarchia,  che ha ancora una parte della caratteristica precedente: il ferro; sarà dunque nuovamente l'Impero Romano che aveva ricevuto la ferita a morte.
Se consultiamo il grande libro profetico del Nuovo Testamento, l'Apocalisse ritroviamo le dici corna e i dieci re che sono qui rappresentati: "E le dici corna che hai viste sono dieci re, che non hanno ancora ricevuto regno, ma riceveranno potere regale per un'ora, insieme alla bestia (Apocalisse 17:12). Non può esserci dubbio alcuno su ciò che rappresentano questi dieci re. Ma noi ci domandiamo: siamo giunti all'epoca di questa grande monarchia? Abbiamo qualcosa nella storia che corrisponda alle dieci dita dei piedi della statua e coincida con la sua catastrofe? Nessun passo della Parola precisa esattamente i paesi che faranno parte di questo impero, ma poiché si tratta della restaurazione di un impero che già esisteva in passato, possiamo supporre che la maggior parte dei popoli soggetti un tempo alla dominazione romana saranno inclusi in questo sistema politico degli ultimi tempi, da questo possiamo dire che il capo di questo impero eserciterà il suo potere "sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione" (Apocalisse 13:7). Oggi stiamo assistendo al delinearsi delle "pedine della scacchiera".

Il ferro rappresenta la forma del governo di re, imperatori e dittatori, ma cosa rappresenta l'argilla? L'argilla è terra; qualcosa che non dovrebbe fare parte e non si addice a una grande statua; è un ingrediente estraneo che è stato introdotto. I metalli rappresentano forme delle monarchie o imperi, ma l'argilla rappresenta un regime democratico, il governo del popolo. Questo è proprio ciò che vediamo oggigiorno in cui è predominante la corrente di un governo popolare, la signoria delle masse popolari. Allora a che cosa stiamo già assistendo oggi in seno al territorio del vecchio Impero Romano? Assistiamo alla ricostituzione dell'Impero nei quali Stati, il governo delle masse, occupa un posto importante; la particolarità di questo impero governato in parte da dieci re, sotto la forma di governo imperiale, sarà dunque in parte caratterizzata dal governo del popolo.

"Hai visto il ferro mescolato con la molle argilla, perché quelli si mescoleranno mediante matrimonio (o connubi umani, letteralmente: si mescoleranno con seme d'uomo), ma non si uniranno l'uno all'altro, così come il ferro non si amalgama con l'argilla"(Daniele 2:43)
La base della società dell'impero avrà una forte caratteristica individuabile nel matrimonio che sarà caratterizzato col "mescolarsi con seme d'uomo", ma senza essere uniti come invece avviene secondo il piano creazionale di Dio fra uomo e donna.